Adorazione Eucaristica prima della Santa Messa feriale.: il giovedì a San Giovanni, il venerdì a Laorca, il secondo giovedì del mese a Rancio Alto.
Che cos’ è l’adorazione eucaristica?
E’ adorare alla Presenza reale e divina di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo, nell’Eucaristia. Gesù Cristo, nella cena di Pasqua con i suoi apostoli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane nelle sue mani, rendendo grazie, benedisse il Padre e passò il pane ai suoi discepoli dicendo: “Prendete e mangiatene tutti, questo è il mio corpo dato per voi,” alla fine della cena prese il calice del vino, di nuovo ringrazio’ e benedisse il Padre e lo passò ai suoi discepoli dicendo: “Prendete e bevetene tutti, questo è il calice del mio sangue. Sangue della nuova ed eterna alleanza, che sarà versato per voi e per molti in remissione dei peccati “.
La divina presenza reale del Signore, questo è il primo fondamento della devozione e del culto al Santissimo Sacramento. Qui è Cristo, il Signore, Dio e vero uomo, assolutamente meritevole della nostra adorazione e originata dall’azione dello Spirito Santo. La pietà eucaristica non è quindi fondata nel sentimento puro, ma proprio nella fede. Altre devozioni, forse, nel proprio esercizio spesso tendono a stimolare maggiormente il sentire, come ad esempio nel servizio della carità verso i poveri, ma la devozione eucaristica, precisamente si basa esclusivamente sulla fede, sulla fede pura del Mysterium fidei (“Præstet fides Supplementum sensuum fede defectui : che la fede sostenga la debolezza del sentire; Pange Lingua.)
Pertanto, “questo culto di adorazione si fonda su un motivo serio e solido, che l’Eucaristia è già sacrificio e sacramento insieme, e si distingue dagli altri non solo perchè comunica la grazia, se non perchè racchiude stabilmente il suo stesso Autore”.
“Quando la Chiesa ci invita ad adorare Cristo, nascosto sotto i veli eucaristici, e a chiedergli i doni spirituali e temporali di cui abbiamo bisogno in qualsiasi momento, manifesta la fede viva con cui crede che il suo Sposo divino viva realmente sotto questi veli, gli esprime la sua gratitudine e gioisce della sua intima familiarità “(Mediator Dei 164).
L’Eucaristia è il più grande tesoro della Chiesa offerto a tutti affinché tutti possano ricevere attraverso essa abbondanti grazie e benedizioni. L’Eucaristia è il sacramento del sacrificio di Cristo, del quale facciamo memoria e che rendiamo attuale in ogni Santa Messa ed è anche la sua Presenza viva in mezzo a noi. Adorare è entrare in relazione intima con il Signore presente nel Santissimo Sacramento.
Adorare Gesù nel Santissimo Sacramento è la risposta di fede e di amore a Colui che essendo Dio, si è fatto uomo, si fece nostro Salvatore , ci ha amati fino a donare la sua vita per noi e continua ad amarci di amore eterno. È il riconoscimento della misericordia e della maestà del Signore, che ha scelto il Santissimo Sacramento per rimanere con noi fino alla fine del mondo.
Il cristiano adorando Cristo riconosce che Egli è Dio, e il cattolico adorandolo davanti al Santissimo Sacramento testimonia la sua Presenza reale , vera e sostanziale nell’Eucaristia. I cattolici che adorano non solo compiono un atto sublime di devozione, ma anche danno testimonianza del più grande tesoro che ha la Chiesa , il dono di Dio stesso, il dono che fa il Padre del Figlio, il dono di Cristo di se stesso, il dono che proviene dallo Spirito: l’Eucaristia.
Quindi, vediamo che l’ adorazione non è qualcosa di facoltativo, opzionale, che si puo’ o non si puo’ fare, non è una devozione in più, ma è necessaria, è un dolce obbligo d’amore. Papa Benedetto XVI ci ricordava che l’adorazione non è un lusso ma una priorità.
Chi adora da testimonianza d’ amore, dell’amore ricevuto e dell’ amore ricambiato, e molto di più da testimonianza della propria fede.
Davanti al mistero ineffabile non ci sono parole, solo silenzio adorante, solo presenza che parla ad un’altra presenza. Solo l’ essere creato davanti all’ Essere, davanti all’ unico Io sono, da dove viene la sua vita. È lo stupore di chi sa che Dio è qui! Veramente qui!